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Terremoto, le scuole di Pescara sono sicure? Gli esiti della perizia tecnica ordinata dal sindaco

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Passata la paura, si torna immediatamente a fare il punto sulla fondamentale questione della sicurezza degli edifici scolastici cittadini. In tal senso, poche ore dopo la doppia scossa che mercoledì sera ha spaventato i pescaresi – per fortuna senza creare alcun danno – sono scattate le verifiche tecniche da parte del Comune, al fine di verificare eventuali danni alle strutture.

Terminati i sopralluoghi, le quattro squadre impiegate sul campo si sono riunite alla presenza del sindaco e della Giunta comunale per presentare i risultati.

“Per le scuole di ogni ordine e grado – ha dichiarato Marco Alessandrini -, riaperte già da oggi, venerdì 28 ottobre, non sono emersi danni riconducibili al sisma".

Come riferito dal Primo Cittadino, la squadra 1, composta dall’architetto Massimo Cantagallo e dall’ing. Carmine Raimondi, ha operato sugli istituti comprensivi 1-2-3; la squadra 2 (ing. Domenico Grosso e geom. Lorenzo D’Annibale) si è concentrata su scuole e istituti comprensivi 8-9-10; la squadra 3 (arch. Mimmo Lucci e ing. Massimo Di Cintio) ha lavorato su scuole e istituti comprensivi 4 e 5; infine, la squadra 4, guidata dall'ingegner Marco Polce, ha verificato le condizioni degli istituti comprensivi 6 e 7.

In tutti i casi i riscontri sono positivi, e i tecnici non hanno evidenziato criticità in nessuno degli edifici controllati. Identico risultato anche per gli immobili comunali appartenenti all’edilizia residenziale pubblica, passata al setaccio dall’architetto Luciano Ciaccio e dal geometra Amedeo Pesante.

“Tutte le squadre – conclude il sindaco - hanno riferito che gli immobili visionati non presentano problemi dovuti al terremoto. L’occasione è stata utile per realizzare un fascicolo per ogni plesso scolastico, necessario per monitorare costantemente ogni aspetto tecnico degli immobili e programmarne gli interventi necessari, sia di manutenzione ordinaria che straordinaria”.