Fuoco incrociato sull’aeroporto: ora sono a rischio anche gli stipendi. D’Alfonso vola a Palazzo Chigi per Ryanair, D’Alessandro in trincea

2' di lettura 22/06/2016 - Non bastavano le grane legate alle vicende Ryanair e Alitalia, visto che ora ci si è messo l’ennesimo problema a rendere davvero terribile questo 2016 per lo scalo pescarese. Stando a quanto denunciato da Armando Foschi dell’associazione ‘Pescara Mi Piace’, adesso sarebbero a rischio anche gli stupendi dei dipendenti della Saga, società che gestisce i servizi a terra dell’aeroporto.

La notizia, che in queste ore sta circolando freneticamente tra i lavoratori, è stata rilanciata proprio da Foschi, balzando all’attenzione dell’opinione pubblica.

“La Saga – dichiara l’ex assessore -, oggi presieduta da Nicola Mattoscio, avrebbe comunicato alle Rsa di riuscire a pagare l’indennità del mese di giugno, ma la società lascerà ancora sospesa la quattordicesima per assenza di liquidità e nel frattempo, se la Regione Abruzzo non dovesse attivarsi in maniera celere erogando gli aiuti necessari, sicuramente non ci saranno le risorse disponibili per coprire la mensilità di luglio”.

La notizia trapelata in queste ore sta gettando nello sconforto gli operatori, creando scompiglio presso lo scalo: “È evidente – prosegue Foschi - che ora c’è bisogno di chiarezza da parte della Saga che deve rendere subito pubblici i conti e la propria situazione finanziaria”.

“Lasciare senza stipendio i lavoratori – conclude la nota dell’esponente di ‘Pescara Mi Piace - significa scrivere la parola fine sul nostro aeroporto, che già sta vivendo giorni di grande difficoltà con l’addio della Ryanair e la fuga di Alitalia, che ha sostituito il collegamento aereo con Roma con gli autobus”.

E mentre proprio in queste ore il presidente Luciano D’Alfonso è impegnato in un delicato incontro a Palazzo Chigi con il sottosegretario Claudio De Vincenti sulla questione Ryanair, la replica alle dichiarazioni di Foschi è affidata ancora una volta a Camillo D’Alessandro, titolare della delega regionale sui Trasporti.

“Stiamo lavorando affinché si possa evitare lo scenario prefigurato – conferma il consigliere - attraverso una variazione di bilancio che l’Assessorato competente ha già definito insieme al Dipartimento dei trasporti. La situazione è nota, conosciuta e studiata, tuttavia ancora una volta cercheremo di risolvere il problema come abbiamo sempre fatto in passato”.










logoEV