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Incredibile gaffe del sindaco sulle targhe alterne: pari o dispari? Cittadini e politici scatenati su Facebook: ‘Alessandrini è una barzelletta’

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La prima giornata delle targhe alterne si apre con una incredibile gaffe del sindaco: sul suo profilo Facebook, nelle prime ore di stamane Alessandrini (foto) ha infatti pubblicato un post che nel giro di pochi minuti ha fatto letteralmente sobbalzare gli automobilisti pescaresi.

Confondendo le targhe pari con le dispari, il Primo Cittadino ha involontariamente generato un malinteso che è presto rimbalzato sui social network. Appurato l’errore (e corretto il testo), la svista ha scatenato l’ironia di cittadini e rappresentanti del mondo politico.

“L’istituzione delle targhe alterne a Pescara diventa una barzelletta e il barzellettiere è proprio Alessandrini”, racconta Lorenzo Sospiri, il primo ad accorgersi della gaffe. “Alle prime ore del mattino il sindaco ha postato su Facebook il suo profondo pensiero, ovvero che stava andando a L’Aquila con una macchina targa pari, e quindi avrebbe dovuto fare caso all’ora di rientro, 'in quanto oggi è in vigore l’ordinanza sulle targhe alterne’... tradotto, Alessandrini non conosce neanche cosa prevede l’ordinanza che ha firmato, visto che oggi potevano circolare proprio le targhe pari”.

L’episodio fa seguito ad una serie di proteste e ironie intorno al provvedimento, considerato inutile non solo dalle forze di opposizione ma anche da diversi esponenti della maggioranza, per non parlare del forte malcontento che serpeggia tra cittadini e operatori commerciali. E proprio nel giorno dell’entrata in vigore, il Primo Cittadino ha ‘inaugurato’ il parziale blocco del traffico con una ‘svista’ che resterà negli annali. Sempre secondo il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, si tratta di una gaffe da ‘asino’, "che non studia neanche ciò che sottoscrive e costringe i cittadini a subire..."

"Oltre a essere inutile e dannoso – prosegue Sospiri -, il provvedimento odierno sta diventando una farsa, portata avanti da un sindaco inadeguato, privo di qualunque competenza, isolato dai cittadini e dalla sua stessa maggioranza, che con il suo vicesindaco sta assumendo gli atteggiamenti di un piccolo despota dispettoso. Il post spuntato stamattina sul suo profilo Facebook ha provocato l’ilarità amara di tutta la città: accanto alla foto del sindaco che felice e beato se ne va in bicicletta, è arrivata la sua lezione di educazione civica per tutti i cittadini scostumati che da giorni gli fanno notare l’inutilità della sua ordinanza, ossia ‘sto andando all’Aquila per discutere del masterplan su una macchina (del Comune, aggiungiamo noi) con targa pari. Ciò vuol dire che dovrò fare caso all’orario di rientro, in quanto da oggi è in vigore l’ordinanza sulle targhe alterne’”.

“Il sindaco Alessandrini non sa né quello che scrive, né quello che dice, né quello che firma – conclude l’esponente di Forza Italia -, in sostanza si tratta di un vero ‘asino’ che ci ha confermato lo sconforto per quei pescaresi che hanno messo la città nelle sue mani”.

A fondo pagina è disponibile la foto del post 'incriminato' prima della correzione.