Il 2016 porterà ‘Lo Spaz’, primo centro di aggregazione del Comune di Pescara

2' di lettura 06/01/2016 - Il 2016 parte con una bellissima notizia per i giovani pescaresi: martedì 5 gennaio a Palazzo di Città è stato presentato il primo centro di aggregazione comunale (nella foto: la conferenza stampa di presentazione).

La struttura, che aprirà i battenti la prossima primavera, è stata lanciata ufficialmente dagli assessori Veronica Teodoro e Giuliano Diodati, insieme alla titolare delle deleghe al Sociale della Regione Abruzzo, Marinella Sclocco. Fondamentale anche l’apporto della consigliera Daniela Santroni, da tempo impegnata nel progetto.

Partner dell’iniziativa sono SoHa - collettivo Dateci Spazio e 360 gradi, che gestiranno le attività. Complessivamente, il progetto prevede una spesa di 50mila euro, coperti dai fondi regionali per le politiche giovanili (80%), dal Comune e dagli altri partner.

“E’ un sogno che si realizza – ha commentato l’assessore regionale Marinella Sclocco -, un sogno in mano ai ragazzi che lo hanno pensato e lo metteranno in pratica con fondi dedicati. Da quindici anni cerco di dare voce e spazi ai giovani, e oggi con gli strumenti regionali facciamo in modo che centri di aggregazione possano nascere a Pescara come nelle città più importanti d'Abruzzo”. “L’adolescenza – sottolinea l’assessore - è uno dei momenti più delicati della vita di ognuno e avere luoghi in cui esprimersi è fondamentale per la crescita”.

“Dei tanti bandi fatti questo è fra i pochi a parlare non di disagio, ma di protagonismo”, spiega la consigliera comunale Daniela Santroni. “Il risultato non era affatto scontato, e per arrivarci il Comune di Pescara ha collaborato solo con associazioni giovanili”. “Sarà il primo centro di aggregazione pubblico – ribadisce la consigliera -, il progetto prevede un percorso di formazione per 25 ragazzi teso a definire le caratteristiche dello spazio e mettere i giovani nella condizione di gestirlo”.

Come spiegato nel corso della conferenza stampa, i lavori partiranno a gennaio, quindi si procederà con gli allestimenti. L'apertura è prevista entro aprile e da maggio a settembre la nuova struttura si presenterà alla città con una serie di iniziative, laboratori, sale studio, assistenza curricolare e attività ricreativa e culturale, oltre a un piccolo punto ristoro.

“Questo spazio a Pescara non c'era e ci siamo attivati perché iniziasse ad esistere”, aggiunge Aksel Nikaj del Collettivo studentesco. “Abbiamo cominciato raccogliendo le adesioni e realizzando diverse giornate di mobilitazione ed espressione, per mostrare cosa avrebbe portato in concreto il centro ricreativo giovanile”. “Il centro si chiamerà Lo Spaz – conclude la giovanissima attivista -, con un tributo ad Andrea Pazienza perché dove ci riunivamo c'era una libreria sociale dedicata proprio a lui. Sarà un modo in più per valorizzare le idee e il talento di cui i giovani sono portatori naturali”.


di Marco Verri
redazione@viverepescara.it









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