Senti che puzza... Pescara appestata dall’odore di feci

1' di lettura 16/12/2015 - Il ritornello di quella brutta canzoncina lo conosciamo tutti, ma il problema è che in questo caso i cori da stadio non c’entrano nulla. A ‘ispirare’ il motivetto è invece il nauseante odore di feci che da qualche ora sta appestando la città, senza distinzione tra centro e periferia, mare o zone collinari.

A peggiorare la situazione è la quasi totale assenza di vento, che dalle prime ore di oggi rende l’aria praticamente irrespirabile. Da qui è partita la prevedibile raffica di telefonate di cittadini allarmati o semplicemente infuriati, che hanno tempestato il centralino del Comune per ottenere risposte.

A farsi portavoce del ‘disagio’ che si respira in città è Armando Foschi, coordinatore dell’associazione Pescara Mi Piace ed ex assessore comunale. “Già ieri sera – spiega Foschi – nel centro cittadino c’era un forte odore acre, tipico del sansificio. Ma questa mattina l’aria è diventata irrespirabile. Alle 7 del mattino tutta la città era invasa dall’odore inequivocabile di escrementi: da Porta Nuova, zona via D’Avalos-via Bardet, via Marconi, sino al centro, dunque riviera nord, via del Concilio, piazza Sant’Andrea, via Gobetti, era impossibile non accorgersene e non essere disturbati da quell’olezzo anomalo”.

E mentre il pensiero di molti è subito corso al depuratore, il vicesindaco Enzo Del Vecchio è intervenuto per tranquillizzare tutti: “Il cattivo odore proviene dal sansificio – assicura -, e l’Arta ha confermato che non si tratta di sostanze inquinanti. In tal senso, il Comune non può in alcun modo intervenire per risolvere il problema”.






Questo è un articolo pubblicato il 16-12-2015 alle 15:19 sul giornale del 17 dicembre 2015 - 1139 letture

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