Circolazione vietata alle auto inquinanti: sei in regola? Ecco la zona off limits e il test per verificare i requisiti

2' di lettura 10/12/2015 - Dopo gli annunci dei giorni scorsi, che hanno fatto seguito ai preoccupanti dati sulle micropolveri, il sindaco Alessandrini ha varato le prime misure per contrastare l’inquinamento ambientale.

Come anticipato (link articolo), si tratta di soluzioni drastiche che stanno scatenando diverse reazioni in città.

Con l’ordinanza numero 647, firmata nel pomeriggio da Marco Alessandrini, l’amministrazione comunale dispone importanti limitazioni alla circolazione delle auto dal 14 al 18 dicembre, dalle ore 8,30 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00, all’interno dell’area delimitata dal seguente percorso viario: V.le G. Pepe, V.le G. Marconi, Via M. Polo, Piazza della Marina, Ponte Asse Attrezzato, Via R. Paolucci (fino alla rotatoria con Via P. Gobetti e ritorno su Piazza Italia), Piazza Italia, Piazza Duca D’Aosta, C.so Vittorio Emanuele II, Piazza dei Martiri Pennesi, Via S. Pellico, V.le L. Muzii.

A fondo pagina è disponibile il file con la planimetria dell’area interessata.

“E’ importante precisare che le strade elencate, che delimitano l’area – puntualizza il vicesindaco Enzo Del Vecchio - sono escluse dal divieto. Si tratta di un provvedimento straordinario, che per effetto dell’urgenza della situazione non prevede l’apposizione della segnaletica stradale, ma varrà per tutti la comunicazione svolta attraverso i mezzi di informazione e i siti istituzionali”.

Per verificare se la propria vettura può circolare, è sufficiente inserire la targa a questo link.

Il divieto di circolazione riguarda le seguenti tipologie di veicoli:

auto a benzina "euro 0" ed "euro 1" (ovvero non conformi, a seconda della categoria di veicolo, alla Direttiva 94/12/CEE e successive, oppure alla Direttiva 96/69/CEE e successive, oppure alla Direttiva 91/542/CEE – Fase II e successive);
auto diesel "euro 0", "euro 1" ed "euro 2" (ovvero non conformi, a seconda della categoria di veicolo, alla Direttiva 98/69/CEE e successive, oppure alla Direttiva 1999/96/CEE e successive);
motoveicoli e ciclomotori a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi “euro 0” ed "euro 1" (ovvero non conformi, a seconda della categoria di veicolo, alla Direttiva 97/24/CE e Fase II e successive, oppure alla Direttiva 2002/51/CE e successive).

Per maggiori informazioni: mobilita@comune.pescara.it


di Marco Verri
redazione@viverepescara.it







Questo è un articolo pubblicato il 10-12-2015 alle 17:02 sul giornale del 11 dicembre 2015 - 657 letture

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