L’America anni ’50 sbarca a Pescara: grande entusiasmo per il locale che ha rimpiazzato Camplone

1' di lettura 01/12/2015 - Far dimenticare Camplone, il mitico bar pescarese che nel 2014 ha chiuso i battenti, non sarà certo facile, ma Sergio Rendine e Fabrizio Germano hanno raccolto la sfida e mercoledì 2 dicembre alle ore 10.30 presenteranno ufficialmente alla città America Graffiti, il nuovo Diner Restaurant che si affaccia su piazza Primo Maggio. (foto d'archivio)

Accomunati dalla passione per l’America anni ’50, con particolare attenzione al cibo e al clima frizzante che si respirava all’epoca, i gestori del nuovo locale hanno deciso di portare anche a Pescara un marchio nato a Forlì nel 2008 e che conta già una cinquantina di affiliati in tutta Italia.

“Con luci, musica, colori e soprattutto con una vastissima offerta di piatti della tradizione americana attentamente rivisitati in chiave italiana ed un controllo totale sulla qualità finale delle materie prime – spiegano i gestori -, il ristorante si candida a diventare un punto di riferimento per i pescaresi e i turisti”.

Ma c’è di più: oltre ad una innovativa offerta commerciale e ad una innegabile ventata di ottimismo, la nuova attività porterà a Pescara ben 20 posti di lavoro. La sfida è lanciata: dimenticare Camplone sarà difficile, ma gli ‘american boys’ non hanno nessuna intenzione di sbagliare.






Questo è un articolo pubblicato il 01-12-2015 alle 17:32 sul giornale del 02 dicembre 2015 - 1457 letture

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