Nuova Pescara, il ‘grande giorno’ che non c’è: Consiglio regionale rinvia tutto. Di Lorito: ‘Spoltore penalizzata da fusione’

Fortemente ostile alla fusione è il sindaco di Spoltore (nella foto), Luciano Di Lorito: "Potrebbe rivelarsi un altro pasticcio amministrativo – sottolinea -, dopo quello che è successo con la riforma delle Province. Di tanti elementi gli elettori non erano al corrente nel periodo del referendum, e ora la situazione è completamente differente rispetto al quadro di partenza. Spoltore – incalza il Primo Cittadino – ha un bilancio sano, e non vive le difficoltà finanziarie di Pescara e Montesilvano. In molti si sono spostati da noi per avere una vita meno caotica e godere di una tassazione nettamente inferiore rispetto a quella degli altri due Comuni, così come un costo più basso dei servizi”.
Secondo Di Lorito questa fusione porterebbe vantaggi soprattutto a Pescara, viste le “gravose” condizioni delle sue casse. “Inoltre – conclude il sindaco - rischieremmo per ovvi motivi demografici di essere fortemente sottorappresentati in un futuro Consiglio comunale, perdendo completamente potere decisionale rispetto al nostro territorio e alle sue specificità".

Questo è un articolo pubblicato il 26-11-2015 alle 19:40 sul giornale del 27 novembre 2015 - 513 letture
In questo articolo si parla di referendum, politica, pescara, montesilvano, spoltore, luciano di lorito, articolo, nuova pescara, doriana roio
L'indirizzo breve
https://vivere.me/aqW8