Giunta, il rimpasto è servito: entra la giornalista Laura Di Pietro, ‘super assessorato’ a Sulpizio. Ecco la nuova mappa del potere

3' di lettura 26/07/2015 - Dopo le dimissioni dell’assessore al Bilancio Bruna Sammassimo, nelle ultime settimane a Palazzo di Città è andato in scena uno spettacolo già visto, tipico della politica all’italiana. Il copione lo conoscono tutti: dubbi e sospetti dentro e fuori la maggioranza, veleno dall’opposizione, lotte intestine con tanto di polemiche e recriminazioni, con il sindaco di turno costretto a complicati equilibrismi.

Il dubbio era uno solo, e verteva non tanto sul ‘se’ o sul ‘come’, ma esclusivamente sui tempi scelti da Alessandrini per il rimpasto: dopo qualche settimana di travaglio, il Primo Cittadino ha partorito il nuovo esecutivo, che vede l’ingresso di una giornalista e l’attribuzione di ‘super-poteri’ ad Adelchi Sulpizio, già titolare delle deleghe su Politiche della Casa, Sicurezza ed Edilizia pubblica.

Il nome nuovo dell’esecutivo comunale è quello della giornalista 32enne Laura Di Pietro (nella foto con Alessandrini e Sulpizio), addetto stampa del presidente della Provincia Antonio Di Marco. Il nome della Di Pietro, fino alla nomina mai pronunciato dai soliti bene informati, è venuto fuori dopo il vertice di sabato mattina tra i massimi esponenti del PD pescarese. Oltre al sindaco, hanno partecipato anche il presidente del Consiglio comunale Antonio Blasioli e lo stesso Di Marco. La decisione è stata resa nota poco dopo in conferenza stampa dallo stato maggiore dell’amministrazione comunale.

Se formalmente la Di Pietro prenderà il posto di Bruna Sammassimo, il profilo del nuovo assessore ha spinto il sindaco ad optare per una completa ridistribuzione delle deleghe. Bilancio, tributi e finanze, fino a giugno gestite dalla Sammassimo, finiranno infatti nelle mani di Adelchi Sulpizio, prefigurando di fatto un ‘super-assessorato’. La Di Pietro invece con tutta probabilità andrà ad alleggerire il carico di Sandra Santavenere e della giovanissima Veronica Teodoro, raccogliendo una serie di deleghe legate al Verde, ai Sistemi informativi e all’Ufficio relazioni con il pubblico.

In tal senso, anche se resta invariata la composizione degli altri assessorati, la decisione di Alessandrini comporta una evidente ridistribuzione degli equilibri in seno alla maggioranza di governo.

Ma il Primo Cittadino non è di questo avviso, spiegando come “Questo ingresso non determina sostanziali terremoti nell’esecutivo vigente, anzi. Ad Adelchi Sulpizio abbiamo chiesto un compito di elevata responsabilità per la fiducia che ripongo in lui, ovvero quello di prendere in carico le deleghe di Bilancio, Tributi e Materie finanziarie che rappresentano un elemento delicato e determinante per il futuro della nostra città”.

“Questo ruolo mi rende molto emozionata – commenta il neo assessore -, voglio ringraziare il sindaco per l’onore e il privilegio della sua fiducia per il compito che mi ha chiesto di assolvere: si tratta di una responsabilità grandissima. Da giornalista conosco, per averne fatto da sempre la sintesi, il pensiero della comunità, l’ho percorso e l’ho raccontato, e mi auguro che quello che ho imparato con la mia professione mi sia di aiuto per questo lavoro da amministratore”.

Critiche arrivano invece dall’opposizione, e in prima fila spiccano proprio le parole del predecessore di Di Marco alla guida della Provincia: “Pur essendo una giornalista stimabile – attacca Guerino Testa, oggi consigliere comunale – Laura Di Pietro non ha alcuna competenza nella gestione dei problemi della città”. “Questa scelta – prosegue Testa - mette in evidenza, se mai non fosse bastata la nomina di Veronica Teodoro ad assessore, l'incapacità del centrosinistra e del PD di premiare le competenze e le capacità a favore degli equilibri di partito”.










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