SEI IN > VIVERE PESCARA > CRONACA

articolo
Dopo i treni Jazz e la scuola di Montesilvano i vandali colpiscono a Spoltore: devastato il parco del Convento

2' di lettura
988

Non accenna a placarsi l’ondata di raid vandalici che sta interessando la provincia di Pescara. Dopo l’assalto notturno alla scuola elementare 'Fanny Di Blasio' di Montesilvano (link articolo) e le scritte dei writers sui nuovissimi treni Jazz in sosta alla stazione di Pescara (link), nel mirino dei soliti anonimi è finito il parco del Convento di Spoltore, situato a due passi dal centro cittadino (foto).

Come riferito dal personale del Comune, qualche giorno fa qualcuno si è introdotto nel parco danneggiando i giochi per bambini, i cestini per la raccolta dei rifiuti, il sistema di illuminazione e le recinzioni. “Non è certo la prima volta – riferisce Tonia, una giovane mamma che fino a qualche giorno fa portava i suoi bambini a giocare nel parco -, purtroppo si tratta di atti di vandalismo molto ricorrenti, e il Comune non fa in tempo a porre rimedio che quei delinquenti tornano immediatamente alla carica”.

Di fronte a questo atteggiamento, l’amministrazione comunale ha deciso di chiudere l'area fino a data da destinarsi, in attesa di installare un sistema di videosorveglianza in grado di scoraggiare i teppisti. “Capisco la decisione del Comune – spiega un altro frequentatore del parco – ma al tempo stesso è triste pensare che i nostri bambini dovranno rinunciare a questo spazio per colpa di qualche imbecille”.

Ma non è tutto: gli amanti del parco del Convento devono fare i conti anche con degrado e sporcizia visto che, a quanto pare, nelle ore notturne la zona è frequentata da tossicodipendenti del posto. "In alcuni punti è davvero pericoloso - riferisce Tonia -, mi è capitato spesso di vedere delle siringhe a pochi passi dai giochi dei nostri bambini. Spero che l'amministrazione intervenga presto, i cittadini sono stanchi".

“Si tratta di una lotta impari che portiamo avanti contro l’inciviltà di alcune persone – dichiara il sindaco Luciano Di Lorito -, soprattutto in un periodo in cui le risorse a disposizione del Comune sono davvero poche”. “In ogni caso – prosegue il Primo Cittadino - è nostra precisa intenzione mettere in sicurezza il parco, ripristinare le attrezzature danneggiate e migliorare i giochi a disposizione dei bambini”. Rimarcando la piaga di una inciviltà largamente diffusa, Di Lorito ha confermato l’intenzione di installare al più presto le telecamere di sorveglianza. “Ci vorrà circa un mese – conclude -, ma oltre al controllo, il messaggio che intendiamo far passare è quello del rispetto del bene comune, visto che a fronte di tanta inciviltà le sole telecamere non possono certo bastare”.