La Giunta revoca il progetto della ‘Duna’: ‘Opera inutile, ecco come useremo tutti quei soldi’

1' di lettura 12/09/2014 - Il contestato progetto della ‘Duna’, varato dall’ex sindaco Luigi Albore Mascia è stato revocato. Nel corso della settimana si è infatti concluso l'iter amministrativo che ha portato il dirigente comunale competente a ufficializzare il provvedimento di revoca.

Come annunciato più volte in campagna elettorale, la nuova maggioranza di Centrosinistra ha messo la parola fine su un’opera molto contrastata in città, che nei mesi scorsi aveva sollevato un vespaio di polemiche. La motivazione? “Non vogliamo più riversare altro denaro pubblico in opere di dubbia utilità”.

A spiegarlo è il vice sindaco di Pescara, Enzo Del Vecchio. “La Giunta - ha dichiarato - ha preso atto del definitivo provvedimento di revoca, formulando uno specifico indirizzo alla Struttura tecnica comunale, affinché la risorsa finanziaria fosse indirizzata ad opere prioritarie, di cui la città ha certamente più bisogno in questo momento”.

I fondi disponibili, pari a 1.290.000 euro, sono stati quindi indirizzati altrove. Nello specifico, un milione di euro andrà al completamento del Piano anti-allagamento del sistema fognario di Pescara Sud, già in corso di realizzazione su via Marconi, viale Pindaro, via Plauto e aree limitrofe.

I restanti 290mila euro verranno utilizzati per il sottopasso Fontanelle, per la messa in sicurezza della passerella pedonale lato sud di Piazza Salotto e per la bonifica di alcune coperture di strutture comunali.

Addio alla ‘Duna’, quindi? “E’ evidente – ha concluso Del Vecchio – che ci sono tante, troppe criticità di cui dobbiamo farci carico al fine di evitare gravi ripercussioni nei confronti della nostra comunità”.